Menu principale:
SETTIMANA SANTA A VICO DEL GARGANO
La Settimana Santa a Vico del Gargano è un periodo di intensa emozione che vede il coinvolgimento di tutta la popolazione.
La processione mattutina delle Madonne è l'insieme delle cinque processioni penitenziali delle confraternite vichesi, ognuna delle quali parte dalla propria chiesa e sfila per conto suo con i propri simulacri del Cristo Morto e della Addolorata, senza essere seguita dal popolo.
In questa occasione le congreghe vestono l'abito bianco con una corona di spine e, ad eccezione della Confraternita dei Carmelitani Scalzi che conserva la tradizionale divisa, solo il cingolo le identifica: la Confraternita dei Cinturati di S. Agostino e S. Monica indossa una cintura di cuoio; la Confraternita della Morte ed Orazione un cordone marrone; il cordone di corda bianco per l'Arciconfraternita del SS. Sacramento, rosso per la Confraternita di S. Pietro.
La giornata del Venerdì Santo si divide in tre momenti:
1 -
Fin dalle otto del mattino, tutte le confraternite partono in processione, ognuna dalla propria chiesa, in giro per le vie principali del paese, per la visita ai sepolcri, fino a giungere alla Chiesa del Convento dei frati cappuccini, dove sostano a turno in omaggio a Gesù Sacramentato, per poi rientrare nelle proprie sedi.
Ogni congrega è preceduta da tre bimbi, uno al centro che porta la croce con si simboli della Passione (flagelli, martello, corona di spine, tenaglia, spugna, lancia e lenzuola), dietro vi sono due file di bambini tenuti in riga dal mazziere, infine i Confratelli prima dell’Addolorata e del Cristo Morto.
La Confraternita dei Carmelitani Scalzi ha anche le statue rappresentanti i 5 Misteri, la Confraternita di San Pietro porta l’addolorata.
2 – La "Messa Pazza", l’Agonia del pomeriggio.
Nella chiesa del purgatorio alle ore 15.00 si svolge l’unico momento sacro con la messa dei Presantificati ( Messa Pazza), nel corso del quale la comunione viene fatta con le ostie consacrate il giorno prima. Successivamente seguono le " Tre ore di Agonia" con la predica delle sette parole di Gesu Cristo.
3 – La processione pomeridiana di tutte le confraternite e del popolo.
Alle 18.30, in un unico corteo, le confraternite e il popolo portano in cerimonia il fercolo dell’Addolorata della Chiesa Matrice e il Cristo Morto della Chiesa di san Giuseppe, che chiude la processione. Intonando in modo separato il Miserere si giunge sino alla zona che simboleggia il Golgota, posta alla punta estrema del quartiere Carmine, al "Calvario"dove cinque croci simboleggiano le piaghe di Gesù.
Per ogni croce il prete intona tre Pater e Ave e tre Gloria, intonando i versi "Io ti adoro Santa Croce, duro legno del mio Signore, io ti adoro con la voce, io ti adoro Santa croce", dopo l’ultima croce le Confraternite e il popolo cantano con voce potente e risonante "Evviva la Croce". Il Venerdi Santo si conclude.
PER APPROFONDIMENTI CONSULTARE:
WWW.SETTIMANASANTAINPUGLIA.IT